Un racconto teatrale che intreccia storia, responsabilità civile e avventura, dedicato a Pasquale Rotondi, l’uomo che durante la Seconda guerra mondiale riuscì a salvare quasi 10.000 opere d’arte italiane dalla distruzione e dalla razzia nazista.
Attraverso la narrazione di Laura Curino, prende forma il ritratto di un funzionario apparentemente ordinario: un soprintendente corretto e scrupoloso, un marito e padre attento, un servitore dello Stato che, nel momento più drammatico della storia italiana, sceglie di obbedire alla propria coscienza.
Dall’8 settembre 1943, nel caos istituzionale seguito alla caduta del governo e alla nascita della Repubblica di Salò, Rotondi prende decisioni rischiose e spesso in contrasto con gli ordini ricevuti, mettendo in pericolo sé stesso e la propria famiglia per salvare capolavori assoluti di artisti come Giorgione, Caravaggio, Piero della Francesca, Mantegna, Tiepolo e molti altri.
La lista è un racconto di luoghi nascosti, di opere trasportate in segreto, di intelligenza organizzativa e coraggio civile. Una storia vera, avvincente e necessaria, che invita a riflettere sul significato profondo della parola “responsabilità” e restituisce fiducia nella forza delle scelte individuali.

Di e con Laura Curino
Collaborazione alla messa in scena: Gabriele Vacis
Ricerche storiche e assistente alla drammaturgia: Beatrice Marzorati
Disegno luci e tecnico di scena: Alessandro Bigatti
Ricerche storiche e organizzazione: Federico Negro
Ideazione e produzione: Silvia Brecciaroli e Paola Cimatti – Formula Servizi per la Cultura
Distribuzione: Associazione Culturale Muse

Si ringraziano Giovanna e Paola Rotondi, Salvatore Giannella, Oriano Giacomi, Silvano Tiberi.

Per tutti

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